Non sempre l’ansia per una prestazione o in circostanze di vario genere comporta automaticamente la cattiva riuscita di ciò che si sta affrontando.
Infatti talvolta qualcuno durante la performance trova insospettate risorse e il modo di trasformare l’ansia in determinazione.
Tuttavia, molto frequentemente, la tensione eccessiva, alterando lo stato generale del soggetto, sia dal punto di vista fisico, sia soprattutto psichico, produce il realizzarsi dell’evento temuto, per esempio la sconfitta.
In tal caso si verifica uno dei fenomeni più noti e più studiati in psicologia sociale definito profezia che si autoadempie (o che si autoavvera), per indicare quei casi in cui una persona, convinta del verificarsi di eventi negativi futuri, altera il suo comportamento, in un modo tale da finire per causare realmente tali eventi.
Ovvero quando ci si aspetta qualcosa di negativo, per esempio perdere una gara, fare una brutta figura a un colloquio, fallire un esame, essere lasciati dal partner, o altro del genere, e tale attesa pessimistica produce ansia eccessiva e disfunzionale.
L’ansia in eccesso farà si che si realizzi la previsione negativa, verificatasi però a causa della troppa tensione e non perché il risultato negativo fosse veramente probabile o addirittura certo.
Ad esempio:
- La Sig.ra X teme che prima o poi il suo matrimonio finirà e va in ansia. Tale ansia la porta a comportarsi come se il matrimonio fosse già finito, e così è altamente probabile che lo fa effettivamente finire perché mette in atto una serie di comportamenti come ad esempio scontrosità, controlli, silenzi, aggressività … o altro del genere che con alta probabilità sfociano in tensioni e liti, le quali a loro volta generano discordia e scontri, fino al punto da mettere una reale fine al matrimonio.
- Il Sig. Y si convince di non essere in grado di passare un esame. Studia, ma al momento dell’esame è così agitato al punto tale che la sua ansia annebbia il cervello, che non riesce a rispondere neanche alle domande più facili, e chiaramente non supera l’esame.
In entrambi i casi subentra lo sconforto e il classico commento è: “Ecco, me lo sentivo che sarebbe andata così!”
Profezia che si autoadempie, ansia in eccesso e ipnosi
E a tutto questo esiste una soluzione?
Si, la soluzione alla profezia che si autoadempie (o autoavvera) è imparare a gestire la propria ansia, le emozioni in generale e soprattutto imparare a gestire i propri pensieri e liberarsi dalle convinzioni limitanti.
In questo campo l’ipnosi rappresenta un’ottima risorsa e uno strumento efficace. Ti permette infatti di incidere sulla parte emotiva della tua mente non solo per imparare a gestire l’ansia e le emozioni correlate ma anche per modificare quelle convinzioni limitanti e negative che contribuiscono ad alimentare un’ansia eccessiva.
In myipnosi puoi trovare le seguenti ipnosi specifiche finalizzate a gestire l’ansia da prestazione e le convinzioni limitanti.
- Allineamento. Si tratta di un’ipnosi finalizzata a sviluppare la capacità di gestire l’ansia da prestazione attivando una particolare condizione psicofisica per accedere in cui puoi disporre di tutte le risorse mentali, tecniche, fisiche ed emotive al fine di ottenere la massima performance (la puoi trovare nella sezione Potenzia le performance).
- Apertura e accettazione. Si tratta di un’ipnosi che insegna una tecnica per accogliere, gestire e alleviare la sensazione di ansia (la puoi trovare nella sezione Calma l’ansia).
- Il mio nuovo ritratto. Si tratta di un’ipnosi finalizzata ad eliminare le convinzioni profonde limitanti e sostituirle con altre potenzianti così da essere liberi nel perseguire i propri obiettivi e il proprio benessere (la puoi trovare nella sezione Realizza gli obiettivi).
Se però desideri “lavorare” in modo più sistematico su questo tema, ti consigliamo di seguire i Percorsi Calma l’ansia, Realizza gli obiettivi e Potenzia le performance (che trovi sempre in myipnosi). I Percorsi ti permettono di affrontare tutte le sfaccettature che intervengono e alimentano la profezia che si autoadempie permettendo di acquisire quelle convinzioni potenzianti, quell’atteggiamento mentale positivo e quella fiducia che alimenta una nuova profezia che si autoavvera focalizzata su ciò che vuoi ottenere e realizzare trasformandoti in un agente attivo e propositivo del cambiamento auspicato.