Nella trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa, il raper Fedez ha posto l’attenzione sui problemi di salute mentale che purtroppo sono molto diffusi in tutta la nostra popolazione.
Nello specifico in Italia la situazione è al momento la seguente:
- secondo i dati Istat, 2 milioni di adolescenti appartenenti alla generazione Z soffrono problemi di salute mentale;
- secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità la seconda causa di mortalità tra gli adolescenti è il suicidio;
- secondo l’Istituto Superiore di Sanità ci vorrebbe uno psicologo ogni mille abitanti, mentre in Italia ce ne sono meno di 3 ogni 100 mila abitanti;
- nel rapporto dell’Agenzia Nazionale del Farmaco tra i 20 farmaci più prescritti coperti dal SSN 6 sono antidepressivi o ansiolitici;
- lo scorso governo ha stanziato per il Bonus Psicologo 25 milioni di euro che hanno coperto solo il 10% della domanda.
Secondo una ricerca realizzata dall’istituto Piepoli, sono 5 milioni gli italiani che avrebbero bisogno di un aiuto psicologico, ma devono rinunciare perché non se lo possono permettere a livello economico. E tra quelli che invece stanno andando in psicoterapia, i due terzi si rivolgono al privato.
Fedez ha sottolineato che “tutti questi dati a chi ci governa sono pervenuti… stiamo parlando di un’emergenza tangibile e concreta di cui nessuna persona con potere decisionale in questo Paese ne parla…” e ha fatto un appello al Presidente del Consiglio affinché non vengano tagliati i finanziamenti al Bonus psicologo. Questo perché tale Bonus, per la prima volta in Italia, ha offerto la possibilità ai cittadini italiani di poter accedere alle cure psicologiche con il supporto dello Stato.
Tutto l’Ordine Nazionale Psicologi ha apprezzato l’intervento di Fedez e noi compresi, dato che porta all’attenzione dei mass media una realtà che spesso rimane nascosta. Ossia che in Italia sono molti i cittadini che avrebbero bisogno di cure psicologiche, dai più giovani ai meno giovani, ma purtroppo al momento tali cure sono riservate solo a chi se le può permettere.
Nella nostra attività clinica di psicoterapia, incontriamo e seguiamo molte persone e a volte arrivano appunto coloro che ci riportano concretamente proprio questo problema: pur avendo bisogno di un supporto psicologico, non possono proseguire la terapia perché non hanno le risorse economiche.
Per cui oggi condividiamo con piacere questo estratto dell’appello di Fedez!
Ci uniamo a lui per portare l’attenzione sul malessere psicologico diffuso nella nostra popolazione e la necessità urgente di un sostegno da parte delle strutture pubbliche, con l’auspicio che tale appello possa trovare una risposta concreta e che l’aiuto psicologico possa essere accessibile a tutti.
