La capacità di sognare ad occhi aperti
Sognare ad occhi aperti è innanzitutto una capacità, e come tale può essere coltivata e sviluppata.
Si basa sull’immaginazione, ossia la capacità di concepire nella fantasia e accostare liberamente, senza regole fisse, immagini, concetti e pensieri. In altre parole è la capacità di crearsi una rappresentazione mentale di una cosa, vera o fittizia, rievocata dalla memoria o prodotta dalla fantasia.
L’immaginazione funziona attraverso l’utilizzo di una serie di processi mentali come l’associazione, l’interpretazione, l’elaborazione, la visualizzazione e la manipolazione di informazioni in grado di portarti a pensare fuori dagli schemi, a produrre idee e teorie nuove, a creare soluzioni creative.
Se nell’articolo precedente abbiamo analizzato quali sono i vantaggi dell’attività immaginativa ora ti invito a entrare in contatto con la tua capacità di sognare ad occhi aperti, e se scopri di averla messa in cantina a causa dell’intervento di educatori troppo “realisti”, ora è il momento di ritirarla fuori, spolverarla e alimentarla e, come tutte le capacità, di migliorarla.
Una delle cose meravigliose dell’immaginazione è che ci puoi fare quello che vuoi.
Ti invito a fare questo esercizio: immagina la tua cucina.
Come la vedi? Riesci a vedere il frigorifero, i fornelli, il lavabo? Bene, ora immagina di muoverti al suo interno e di preparare il pranzo. Probabilmente riesci a raffigurarti dove sono le pentole, le stoviglie e tutti gli ingredienti che ti servono. L’immagine che ti crei è una replica della realtà. Tutti gli oggetti sono al loro posto, hanno i loro colori e rispondono alla legge di gravità.
Bene. Ora invece ti invito a immaginare la stessa cucina ma come se fosse all’interno di una navetta spaziale in assenza di gravità. Cosa succede alla tua immagine? Probabilmente ti immagini di fluttuare nello spazio insieme a tutti i pezzi della tua cucina, giusto? L’immagine a questo punto si trasforma da reale a realistica, ossia in quel contesto immaginato gli oggetti si comporterebbero esattamente in quel modo.
Bene, ritorna nella navicella e immagina ora di aprire il frigorifero e trovarci dentro un piccolo elefante rosa. Quando ti vede alza la proboscide, barrisce e sorride. Poi ti allunga una zampa e si presenta: “Mi chiamo Immaginazione!”. Ecco, a questo punto la tua immagine si è trasformata in una fantasia completamente irreale. Sei nel mondo della fantasticheria.
Questo esercizio ti dimostra che l’immaginazione ti può portare dove vuoi, e non necessariamente alla costruzione e alla realizzazione dei propri sogni. Sognare ad occhi aperti significa perciò non lasciare libera l’immaginazione di andare dove vuole lei, ma saperla indirizzare verso obiettivi precisi, mettendo in campo una serie di azioni finalizzate al loro raggiungimento.
Utilizzando una metafora: sognare rappresenta l’auto che guidi e il sogno la meta che vuoi raggiungere. Entrambi importanti e necessari. Puoi essere alla guida di un’auto potentissima ma non sapere dove andare, oppure avere una meta ben definita ma trovarti a piedi. In entrambi i casi non riusciresti a realizzare i tuoi sogni. Se vuoi davvero realizzare i tuoi sogni devi perciò prenderti cura dell’auto e della meta, della capacità di sognare e del sogno.
Aforismi
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”.
– Seneca“L’immaginazione è più importante della conoscenza”
– Albert EinsteinL’immaginazione è la prima fonte della felicità umana.
– Giacomo Leopardi