Il cervello cambia a poco a poco, a forza di ripetizioni e approssimazioni successive.
Le abitudini e i comportamenti automatici seguono circuiti neuronali consolidati che sono come sentieri ben battuti in un prato.
Provocare un cambiamento nel cervello significa quindi aprirne uno nuovo.
E per abituarti a percorrere un nuovo cammino, dovrai innanzi tutto mettere un piede fuori da quello vecchio. Poi dovrai continuare a camminare nella direzione prescelta. E inoltre, dovrai percorrere spesso, per giorni e settimane, lo stesso tragitto, fino a schiacciare l’erba e a trasformarlo in un sentiero di terra. Tanto più percorrerai il nuovo sentiero, abbandonando quello vecchio, tanto prima l’erba ricoprirà il vecchio sentiero che non vuoi più percorrere. In tal senso il modo migliore di motivare il tuo nuovo comportamento è ricompensandoti ogni qual volta metti un piede sul cammino che vuoi seguire e valorizzando ogni piccolo progresso.
In questo contesto l’ipnosi ti aiuta a tracciare il nuovo sentiero neuronale in modo che il tuo cervello possa avere un’alternativa e, piuttosto di ritrovarsi di fronte a quell’unico e vecchio sentiero, si troverà ora di fronte a un bivio con la possibilità di scegliere quale tragitto percorrere, se quello vecchio disfunzionale e fonte di malessere oppure quello nuovo, funzionale e fonte di benessere.
Con la ripetizione dell’ascolto della traccia ipnotica e l’applicazione dei nuovi apprendimenti nelle situazioni di vita concreta, ecco che il cambiamento prende forma e si consolida fino a diventare il nuovo sentiero battuto nel prato della nostra mente che percorreremo in modo automatico, spontaneo e naturale.